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Storie di Vitae

Storie di Vitae è un progetto creato in collaborazione con GeaCollective.

Attraverso l'utilizzo del dispositivo plantsplay facciamo cantare le vigne! 

Storie di Vitae: il progetto

L’arte contemporanea, come il vino sono due realtà denominata “dai più” come “di nicchia!”, per questo motivo sono prese in considerazione soltanto dagli addetti al settore e appassionati.

Noi di TDF.collective e di Geacollective, crediamo fortemente, però, che siano due realtà complementari che possono essere capite e fruite da tutti...in che modo? Raccontando attraverso mezzi innovativi e di grandi qualità la storia e le nostre tradizioni.

Storie di vitae è un progetto che unisce, appunto, tradizione e innovazione, attraverso l’arte contemporanea e il culto del vino. Con un occhio di riguardo al territorio e alla sostenibilità, facendo in modo che la vigna, e più in specifico la vite e i suoi frutti, diventino protagonisti di un atto performativo e sonoro dal vivo, un unicum nel suo genere, che porterà lo spettatore a vivere ogni volta una esperienza diversa, a seconda della stagione, del luogo e della biodiversità che lo caratterizza.

Rivolto alle cantine del territorio, e agli appassionati di arte e di vino, il progetto si propone di colmare l’esigenza di avvicinare il pubblico all’arte attraverso la natura e i suoi elementi, dando alla produzione vitivinicola l’arduo compito di fare da tramite tra le realtà.

Si andrà in questo modo a ridare fiducia nel tangibile, nelle piccole cose che abbiamo intorno, lavorando sulla sensibilità delle persone, riabituandoci ad ascoltare la natura e ad usufruire in modo intelligente e corretto da essa.

Più in concreto:

Storie di Vitae consiste in una performance dal vivo (direttamente in vigna oppure in cantina), realizzata con il supporto di un dispositivo all’avanguardia in grado di captare le variazioni elettriche della flora circostante (piante, frutta, vegetali in genere) trasformandole in suono.

PlantsPlay è, infatti, il primo dispositivo indossabile che permette di ascoltare la musica generata da piante e alberi direttamente sullo smartphone. Attraverso alcuni sensori collocati sulle foglie o sui frutti, PlantsPlay trasforma le variazioni elettriche in musica, che può essere inviata via bluetooth sullo smartphone.

 

Come utilizzeremo il dispositivo nella performance?

Protagonista assoluta sarà la vigna e il suo canto. Collegheremo il dispositivo sulla foglia di una vite o direttamente al frutto (a seconda della stagione) e amplificheremo il canto che proviene da essa, e a seconda del suono prodotto, le due performers, inizieranno un intenso e profondo dialogo con essa, producendo in questo modo una esibizione dal vivo (di circa trenta minuti) unica e non replicabile, che racconterà una storia fatta di tradizione e cultura che parte dalla metamorfosi dell’uva in vino e si conclude con una degustazione sonora realizzata grazie al dialogo tra la vite e le artiste.

Residenza Artistica realizzata ad agosto 2022 a Vische (piccolo comune situato nel canavese)

Fotografie: Isabel Rodriguez Ramos

Sound Design: Rossana De Pace

Partner Tecnico: PlantsPaly

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